Quando un dente inizia a formarsi inizia dalla corona dentaria ( quella che fuoriesce in bocca, deputata alla masticazione), in questo stadio si parla di GEMMA o di GERME dentario.
L’ estrazione di un dente in questo stadio di maturazione prende il nome di GERMECTOMIA, il vantaggio è che le radici non sono ancora formate, quindi l’ estrazione sarà più semplice rispetto ad una futura estrazione di un dente del giudizio incluso.
A seguito di una radiografia delle arcate dentarie (OPT) fatta tra i 10 e i 16 anni è già possibile fare una diagnosi di necessità di GERMECTOMIA
IN QUALI CASI FARLE?
- MANCANZA DI SPAZIO IN ARCATA: quando prevediamo che lo spazio in arcata sia carente, con affollamento nelle zone posteriori. In questo casi i denti del giudizio, con molta probabilità non eromperanno o lo faranno solo parzialmente
- POSSIBILE DANNO AL SECONDO MOLARE: sempre una mancanza di spazio in arcata/malposizione/ errata inclinazione del dente del giudizio, può determinare un rischio di INCLUSIONE ( o eruzione parziale) DEL SECONDO MOLARE e un DANNO DI TIPO CARIOSO o addirittura un RIASSORBIMENTO DELLE RADICI.
A CHE Età FARLE?
Come già detto: prima che si siano formate le radici del dente del giudizio, per sfruttarne i vantaggi chirurgici e per limitarne i danni sopracitati (scopo preventivo)
La decisione di fare una GERMECTOMIA viene presa dopo un attenta VALUTAZIONE ORTODONTICA e CHIRURGICA ( rapporto rischi/benefici)
La germectomia dei terzi molari può essere praticata in diverse fasi del loro sviluppo:
- precocissima a un’età fino agli 8 anni, in cui la calcificazione coronale è iniziale e limitata solo alle cuspidi e il secondo molare è ancora nel follicolo;
- precoce tra 8 e 12 anni, in cui la calcificazione coronale è in fase avanzata e il secondo molare è già sviluppato più o meno in arcata;
- tardiva tra 12 e 16 anni, in cui l’elemento è in fase di eruzione e il secondo molare è già erotto in arcata.
Intervenire in fase precocissima di maturazione del germe rende la sua enucleazione molto facile, veloce e poco invasiva, per contro ci sono maggiori rischi sul germe del secondo molare e non esiste una certezza diagnostica della mancanza di spazio prima dei 12-13 anni di età.
COME AVVIENE L’ ESTRAZIONE?
Viene effettuata una normale anestesia locale, viene creato l’accesso al dente tramite un’incisione e il dente viene rimosso con la successiva applicazione dei punti di sutura. Il decorso post-operatorio è generalmente ben accettato. Ci possiamo aspettare un modesto gonfiore della parte con difficoltà di apertura completa della bocca per alcuni giorni, gestibile con eventuale utilizzo di antinfiammatori/analgesici. Si consiglia riposo il giorno stesso dell’estrazione, un alimentazione morbida e attività sportiva moderata , per i successivi 7 giorni.
